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This page describes an image L'Orsa Maggiore sopra Yellowstone, di Alex Conu, Norvegia

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Didascalia: Primo posto al concorso di astrofotografia IAU OAE 2021, categoria "Campi stellari estesi".

Questa immagine mostra uno degli asterismi più importanti e conosciuti dell'emisfero settentrionale: il Grande Carro. Questo asterismo fa parte della costellazione dell'Orsa Maggiore, già presente nella mitologia greca, .

Il Grande Carro comprende sette (otto) stelle che si estendono dal centro dell'immagine verso destra. Le quattro stelle che formano il "corpo" del carro disegnano un trapezio appena sopra l'albero più alto vicino al bordo della foto. Queste stelle sono Dubhe (in alto a destra), Merak (in basso a destra), Megrez (in alto a sinistra) e Phecda (in basso a sinistra). Le tre (quattro) stelle che compongono il "timone" si trovano a sinistra del trapezio (da destra a sinistra: Alioth, Mizar e Alkaid). Osservando attentamente Mizar, è possibile notare una stella più piccola in alto a sinistra "a contatto" con Mizar. Si tratta di Alcor, che con Mizar costituisce una cosiddetta stella doppia visuale. Tuttavia, misure molto accurate hanno dimostrato come Mizar sia in realtà un sistema quadruplo, e Alcor a sua volta un sistema binario. Benché i nomi delle stelle derivino dall'arabo, in certe culture ciascuna stella è conosciuta anche con altri nomi.
Nelle varie culture del mondo, questa costellazione è accostata ad oggetti molto diversi. Presso alcuni popoli indigeni sono perfino associate delle leggende alle singole stelle. Oltre a racchiudere storie e miti di differenti culture, le costellazioni sono importanti "strumenti" di navigazione. Le stelle Dubhe e Merak possono essere utilizzate per individuare la Stella Polare (non visibile in questa immagine). Per la sua intima connessione con l'emisfero settentrionale, e la sua natura di costellazione circumpolare (che non scompare mai sotto l'orizzonte), l'Orsa Maggiore è raffigurata insieme alla Stella Polare nella bandiera dell'Alaska.
È importante ricordare che le stelle di una costellazione (ad eccezione dei sistemi stellari multipli come Mizar e Alcor) si trovano in realtà a distanze diverse dalla Terra, nonostante sembrino "vicine" tra loro.

Didascalie in altre lingue

Crediti: Alex Conu/IAU OAE
Stato di traduzione della didascalia: Approvato da un revisore
traduttori della didascalia: Giuliana Giobbi, Emanuele Nardini
revisori della didascalia: Rosa Valiante, Rodolfo Canestrari
DOI: 10.5281/zenodo.5425627
Termini di glossario connessi: Asterismo
Categorie: Astronomia ad occhio nudo , Stelle

Licenza: Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone

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Didascalie in lingue diverse:

Inglese
Didascalia: First place in the 2021 IAU OAE Astrophotography Contest, category Wide star fields.

This image shows one of the most prominent and well-known asterisms of the Northern Hemisphere – the Big Dipper or the Plough. This asterism is part of the constellation from Greek mythology – Ursa Major (the Great Bear).

The Big Dipper comprises seven (eight) stars extending from the center to the right of the image. The four stars that form the “cup” of the dipper are in the shape of a trapezium just above the tallest tree towards the right of the image. These stars are Dubhe (top right), Merak (bottom right), Megrez (top left) and Phecda (bottom right). The three (four) stars that form the handle are to the left to trapezium (from right to left: Alioth, Mizar and Alkaid). Looking closely at Mizar, it is possible to see a smaller star to the top left and “touching” Mizar. This is Alcor, and with Mizar they make up the unaided-eye double-star system. However, very careful measurements have provided evidence that Mizar is in fact a quadruple system, and Alcor is a binary system. Although the names of the stars are derived from the Arabic names for the stars, different cultures have their own names for the stars.

In various cultures around the world, this asterism is associated with different objects, and furthermore, some indigenous cultures associate stories with individual stars. Constellations in addition to encompassing stories and myths of various cultures, are important navigation “tools”. The stars Dubhe and Merak, can be used to find the Pole (North) Star – Polaris (not seen in this image). Given its relationship to the Northern Hemisphere and being a circumpolar constellation (never setting below the horizon), the Big Dipper and Polaris are used on the flag of Alaska.

It is important to note that although the stars (except for the multiple star systems of Mizar and Alcor) in constellations appear to be “next” to each other, in reality the stars are at various distances from Earth and from each other.
Crediti: Alex Conu/IAU OAE
Termini di glossario connessi: Asterism